Cosa prevede la Normativa dei seggiolini auto?
“Il sistema di ritenuta per bambini”, come dice Wikipedia, o seggiolino auto, è un dispositivo di sicurezza da inserire nell’automobile al fine di evitare traumi o collisioni al bambino in caso di incidente automobilistico.
I neo genitori sanno bene che è uno dei primi accessori che si comprano per il bambino, e che può variare di forma, grandezza, colore e caratteristiche, oltre ad essere predisposto per fasce di età o di peso.
In Italia, per esempio, l’utilizzo è obbligatorio per i bambini inferiori a 36 kg di peso e statura inferiore al metro e mezzo, come espresso chiaramente dal Codice della Strada.
I seggiolini per auto di solito sono formati da elementi morbidi e da dispositivi di regolazione e di fissaggio all’auto, in modo da ridurre lo spostamento del corpo del bambino in caso di brusca frenata o incidente.
Nel nostro Paese sono omologati solo quattro tipologie di ritenuta, analizziamo insieme quali sono.
- Gruppo 0: per bambini fino a 10 chilogrammi di peso;
- Gruppo 0+: per bambini fino a 13 chilogrammi di peso;
- Gruppo 1: per bambini da 9 a 18 chilogrammi di peso;
- Gruppo 2: per bambini da 15 a 25 chilogrammi di peso;
- Gruppo 3: per ragazzini da 22 a 36 chilogrammi di peso (cuscino).
Il suo utilizzo è obbligatorio, in caso contrario il conducente del mezzo può subire una sanzione ed il decurtamento dei punti sulla patente.
Anche il cambiamento o l’alterazione del giusto funzionamento di questo dispositivo di sicurezza è punibile dalla legge con una multa, così come la commercializzazione di seggiolini non omologati.
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Ma quali sono nello specifico le norme da conoscere quando si usa un seggiolino per auto?
Per i viaggi in auto con bambini o ragazzini è sempre utile sapere quali sono le norme da rispettare, per evitare inconvenienti pericolosi, multe o addirittura il ritiro della patente.
L’articolo più importante da conoscere è senza dubbio l’articolo 172 del Cds, ovvero del codice della strada, che stabilisce le regole da rispettare durante il trasporto dei bambini in auto.
L’ECE R44 04, il regolamento europeo per l’omologazione dei seggiolini in base al peso e l’ UN/ECE R 129 per l’omologazione in base all’altezza sono altrettanto fondamentali e necessari.
Art 172 CdS:
Il seggiolino deve essere in regola con gli standard europei.
Non deve essere montato al contrario del senso di marcia se in funzione l’airbag frontale.
Dal 6 marzo 2020 è obbligatorio la dotazione dei dispositivi antiabbandono, come da legge “Salva-Bebé”, per i bambini fino a quattro anni di età. Le sanzioni previste per chi non si adegua a questa nuovo obbligo arrivano fino a 333 euro e sottrazione di cinque punti sulla patente.
Regolamento ECE R44:
Questo regolamento è fondamentale perché spiega alle case produttrici gli standard di sicurezza da rispettare prima di mettere un seggiolino per auto in commercio.
Come abbiamo già visto dividono questi dispositivi in Gruppi, e comprendono le navicelle per neonati e i seggiolini o cuscini per i ragazzini fino a 12 anni.
Regolamento UN/ECE R129
Questa regolamentazione è stato un grande passo avanti in quanto stabilisce standard di sicurezza più elevati rispetto a quelli del passato; i dispositivi infatti non saranno più classificati solo in base al peso ma anche all’altezza del bambino, dovranno essere installati fino a quindici mesi di età al senso contrario di marcia e necessariamente tramite sistema Isofix, per evitare il rischio di un montaggio non corretto e quindi pericoloso.
Piccole accortezze da seguire per una grande affidabilità.