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Sedia da gaming, come scegliere quella più adatta?

come scegliere una sedia da gaming

Sedia da gaming, come scegliere quella più adatta?

La sedia da gaming negli ultimi anni si è guadagnata uno spazio tutto suo nel settore. Esposta nei tornei internazionali, ha un look che di certo non passa inosservato. Per gli appassionati di giochi è fondamentale anche una seduta ergonomica, perché le lunghe ore di gioco non devono influire sulla salute della schiena. Sedia da gaming come complemento d’arredo della postazione di gioco ideale. Ma per scegliere quella adatta alle proprie esigenze, è importante considerare anche le abitudini con i videogames.

Una sedia da gaming ergonomica

Tenere conto delle ore passate a giocare è il primo criterio da esaminare nell’acquisto di una sedia da gaming. Un nerd che si rispetti in media gioca sulle 20-25 ore a settimana, ma si arriva anche a punte di 40 ore. Più sarà il tempo trascorso a giocare e più i dolori a collo, schiena, spalle e polsi saranno in agguato. Meglio dedicare un budget adeguato a un acquisto di qualità, a una sedia ergonomica.

Una sedia su cui trascorrere molte ore deve essere soprattutto comoda. La schiena deve essere supportata in modo da mantenere una postura corretta in ogni sessione di gioco. Ci sono ad esempio i poggia gomiti regolabili, il supporto lombare, quello cervicale e l’inclinazione della seduta.

I materiali e l’imbottitura della sedia

La qualità della sedia da gaming infatti è un aspetto tutt’altro che trascurabile. Nelle ore di gioco ci si muove tanto, sottoponendo la sedia a sollecitazioni che una comune seduta di norma non subisce. Per cui una di bassa qualità si deteriora in fretta e anche il comfort ne risente.

Un elemento non da sottovalutare è il materiale di cui è fatta una sedia da gaming. Ci sono tre tipologie di materiali: acciaio, alluminio, ibrido. Nel primo caso la qualità è alta, così come la resistenza, ma si tratta di sedute leggere. Con l’alluminio il livello e la robustezza scendono, a fronte di una facilità di spostamento. Con l’ibrido il mix fra alluminio e plastica dura garantisce resistenza e leggerezza, ma la portata massima è inferiore.

L’imbottitura di questo genere di sedia solitamente è composta da schiuma, anche se non sempre. Fra i materiali usati per imbottire c’è il poliestere compresso, una valida alternativa alla schiuma. Pur non deteriorandosi con il tempo, tende a perdere la sua forma originale. Infatti si tratta di un materiale economico, più adatto a sessioni di gioco saltuarie. La schiuma antimicrobica poliuretanica a media intensità è più indicata per utilizzi prolungati, ma tende comunque a perdere la forma. Invece la schiuma poliuretanica ad alta intensità è più resistente e non si deforma dopo lunghe ore di gioco. Una sedia da gaming va scelta anche in base alla propria altezza e al peso, per non avere una seduta troppo scomoda.

Leggere sempre le recensioni

Dopo aver considerato tutti questi fattori, torna utile consultare anche delle recensioni di altri appassionati di videogames. Leggere le valutazioni di altri utenti che hanno già fatto l’acquisto o le recensioni di un sito specializzato come sediedagaming.it è sempre consigliabile. È difficile che un prodotto soddisfi la totalità degli acquirenti, ma se le recensioni positive sono almeno dell’80%, vale la pena fare questa spesa.

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